CENTRALITÀ DELLA FARMACIA NEL NUOVO MODELLO DI SANITA’ TERRITORIALE. VIAGGIO NELLA FARMACIA CHE CAMBIA_ED.2024

La drammatica emergenza legata alla pandemia ha messo in evidenza come il Sistema Sanitario Italiano, fondato sui principi di Universalità, Uguaglianza ed Equità, pur essendo considerato uno dei Sistemi Sanitari più evoluti a livello mondiale, avesse necessità dopo 40 anni di una revisione organizzativa. Il modello ospedale centrico che soprattutto negli ultimi anni ha guidato gli investimenti ha dimostrato che non si adatta più ad una popolazione sempre più anziana e soprattutto affetta da cronicità e fragilità. Il paziente cronico assorbe una quantità enorme di risorse economiche ed un approccio non efficace rischia di mettere in crisi la stessa sostenibilità del Sistema Sanitario Nazionale. Diventa indispensabile agire con una medicina di iniziativa che tenda a prevenire o allungare i tempi dell’insorgenza di una malattia e non attendere che il paziente si ammali per curarlo. Questo concetto fondamentale che trova attuazione anche nel grande progetto di revisione dei modelli Sanitari previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, si traduce in un cambio di modello di gestione della sanità. Un modello che metta al centro e prenda in carico il paziente e non la malattia. In questo nuovo modello acquisisce un ruolo centrale la Farmacia al suo elemento caratterizzante: la PROSSIMITA’ ha dimostrato proprio nella emergenza pandemica di poter rappresentare un PUNTO SALUTE SICURO E AFFIDABILE per l’intera popolazione ma anche e soprattutto per il Sistema Sanitario Nazionale.
Una Nuova Farmacia, un nuovo modello profondamente diverso dalla Farmacia di dispensazione, legata al numero e al valore della ricetta evolve verso una farmacia della Relazione con il cliente / paziente che diventa l’elemento centrale. Una farmacia che partendo proprio dal grande valore della prossimità e dell’accessibilità si colloca come elemento integrato nella sanità territoriale. Ed in questa evoluzione gioca un ruolo essenziale l’adeguamento e il completamento della FARMACIA DEI SERVIZI che nasce normativamente nel 2009 ma che oggi assume un ruolo certificato dai compiti e dai servizi che alla farmacia stessa vengono attribuiti. Non ultimo il riconoscimento con il DM 77 del suo ruolo all’interno del PNRR. Alla farmacia viene riconosciuto un ruolo attivo nella gestione della presa in carico del paziente soprattutto cronico e poli-trattato. La focalizzazione sulla aderenza terapeutica attraverso la personalizzazione della terapia non può che passare attraverso la farmacia. La mancata aderenza è oggi il male maggiore della sanità sia da un punto di vista dell’esito della terapia sia della sostenibilità economica del sistema. Formazione ed aggiornamento diventano fondamentali per poter gestire il nuovo modello di farmacia e coglierne le opportunità. Questo significa anche saper lavorare con criteri di Programmazione Pianificazione e Gestione, indispensabile anche alla luce del mutato quadro normativo successivo all’approvazione della legge 124/2017.

 .  Lo scenario farmaceutico
      . Sostenibilita’ analisi e prospettive
      . Il valore della ricetta e spesa farmaceutica: analisi per canale
      . Il processo di genericizzazione
 .  I nuovi mercati in farmacia: opportunità e criticità 
      . L’integrazione alimentare
      . La cosmeceutica
      . I servizi
 .  Dalla medicina di attesa alla medicina di iniziativa: ruolo della farmacia
      . Prevenzione e fattori di rischio
      . Comunicazione con il paziente
      . Approccio interdisciplinare
 .  Aderenza terapeutica: personalizzazione della terapia 
     . Cronicità e multicronicità
     . Aderenza e persistenza
     . Deblistering
 .  La farmacia dei servizi 
     . Evoluzione normativa dal dl 153/2009 al dm 77
     . Pnrr-distretto sanitario e case della comunità: ruolo della farmacia
     . Fascicolo sanitario elettronico e dossier farmaceutico
     . Telemedicina - teleconsulto
 .  Approfondimenti tematici 

Relatore: Carlo Ranaudo